AL TEMPO DEL COVID 19

AL TEMPO DEL COVID 19

COSA CONTROLLERANNO-CHIEDERANNO 

LE BANCHE PER EROGARE

Dalla lettura dell’analisi di Roberto Gatti AD di Orefin.


Leggendo le analisi elaborate da Roberto Gatti, AD di Orefin,  nascono alcune considerazioni poiché le istruttorie da parte delle Banche e le erogazioni saranno fattori critici per la mancanza di rapidità, problematica riscontrabile anche dalla lettura del Decreto Legge 8 Aprile 2020, https://www.gazzettaufficiale.it/eli/id/2020/04/08/20G00043/s

Degli incombenti quesiti ci pervadono: 
Cosa verrà chiesto e controllato alle aziende e ai liberi professionisti?
Come dobbiamo arrivare preparati per contenere al massimo questa criticità della velocità?

La situazione dovuta all’emergenza COVID-19 ci ha portati ad avere esigenza di cassa, ovvero affidamenti a breve termine.
Questa la soluzione nell’immediato, ma cosa comporterà in prospettiva? Cosa fare dunque per non cadere in situazioni che alla lunga soffocheranno le nostre risorse?

Occorrerà cautelarsi per il medio termine con una finanza scadenzata ad almeno 4/5 anni, guardando a qualche investimento strutturale, utile per la ri-crescita e/o per il consolidamento.
Questo è il piano considerato ottimale anche per l’esigenza di generare nuovi flussi, utili a ripagare il debito.

E’ un periodo per la cui eccezionalità si chiede alle aziende, a tutti noi, di osservarci, riflettere e ridisegnare i nostri progetti in vista di una ripartenza che ci vuole pronti e senza tentennamenti.
Ecco dunque cosa necessariamente dovrà contenere il Piano di Ri-PARTENZA, o PIANO INDUSTRIALE, con tutte le difficoltà nel descriverlo:
a)     Come si intende RI-PARTIRE;
b)    Come si deve RI-ORGANIZZARE l’azienda;
c)     Come si pensa di far RI-CRESCERE il fatturato ed i margini;

Tutto questo con il fine di permettere alla banca di avere una rapida Istruttoria senza ri-chiedere altra documentazione, capire come si pensa di rimborsare i DEBITI RICHIESTI e comprendere la VISIONE IMPRENDITORIALE.
Quest’ultima è il passo fondamentale poiché permette di comprendere come si intendono affrontare i vari business – step e investimenti nel breve e medio termine e come, di conseguenza, verrà impiegata nel tempo la finanza ottenuta.

Non solo la Banca, ma anche i Decreti Governativi ci specificano cosa e come occorre DIMOSTRARE il Merito Creditizio. 
Dimenticate il passato. 
Ora, vista la straordinarietà della situazione e visto il momento di forte discontinuità che stiamo vivendo, non avranno più lo stesso peso la Storia Aziendale, il track record, gli ottimi bilanci passati. Questi aspetti e documenti saranno comunque da presentare, ma il peso maggiore l’occuperà la visione strategica e la capacità di RI-ORGANIZZARSI nell’ottica di questo periodo.

Per la visione, la capacità di disegnare scenari credibilil’essenza dell’imprenditoria italiana le aziende non devono sentirsi sole
E’ per questo che Consulenti Finanziari come il sottoscritto, Davide Zanetti, sono a disposizione per aiutare le aziende in un processo d’apprendimento che durerà mesi.

#LINEE GUIDA  #STRATEGIA   #VISIONE

UNA TELEFONATA NON COSTA NIENTE, QUANTO VALORE HA PER TE LA TUA AZIENDA?SENTIAMOCI! 


Davide Zanetti

T. 329 1974684



Consiglio anche di visionare e leggere:


  1. L'articolo del Ministero dell’Economia e Finanze: http://www.mef.gov.it/covid-19/Sostegno-alla-liquidita-delle-famiglie-e-delle-imprese-tramite-il-sistema-bancario/
  2. La circolare di ABI alle banche per accelerare l'accesso ai dati delle aziende: https://www.abi.it/DOC_Info/Lettere%20circolari%20Covid/Imprese/UCR-ULS-000686.pdf
  3. Come accedere ai dati della Centrale dei Rischi di Banca d'Italia:  https://www.bancaditalia.it/servizi-cittadino/servizi/accesso-cr/index.html



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