RECOVERY FUND, OPPORTUNITÀ?

RECOVERY FUND,
OPPORTUNITÀ?

 

“Le cinque notti e i quattro giorni di trattative sul Recovery Fund della scorsa settimana hanno portato a limare la proposta iniziale della Commissione Europea sul piano straordinario d'intervento: i trasferimenti diretti sono calati da circa 500 a 390 miliardi mentre sono saliti i prestiti, da 250 a 360 miliardi. L'Italia ha 'beneficiato' della forte caduta del Pil, che ha acquisito peso nella nuova scelta di allocazione dei fondi. Per il Belpaese, il Next Generation Eu prevede circa 81 miliardi di trasferimenti e 127 miliardi di prestiti: il bilancino delle stime iniziali prevedeva 84 miliardi alla prima voce e 91 alla seconda. Il totale, sopra i 208 miliardi, fa dell'Italia il primo beneficiario dello strumento: a Roma è diretto il 28% dei fondi, un peso sul Pil intorno al 13%.” 

[Cit. testata “Finanza24h”]


QUESTO È QUELLO CHE ORMAI TUTTI CONOSCIAMO, 
O ALMENO NE ABBIAMO SENTITO PARLARE!

Sorgono di conseguenza alcune domande ad imprenditori e liberi professionisti sul futuro.

 

Cosa realmente ci porterà a conoscere il RECOVERY FUND?

Con quali realtà dovremo iniziare ad imparare a confrontarci?

 

Rispondendo a questi quesiti, bisogna dire che i soldi che saranno calati sul mercato verranno tramite, principalmente, soggetti di cui molti di noi hanno sentito parlare, ma con cui pochi vi si sono realmente confrontati. A chi ci stiamo riferendo? 

Ecco i protagonisti di questo nuovo scenario.

Parliamo di:

·CDP,

·Di SIMEST

·SACE

·MCC

·INVITALIA

 

Ma come sarà possibile dialogare con questi soggetti? 

Una nuova sfida per l’imprenditoria italiana che forse non ha idea di come prepararsi e necessita di sapere come farlo.

Quanto è importante essere pronti? La risposta è FONDAMENTALE

Per dialogare con questi soggetti e sapersi muovere occorre prepararsi.

 

 

Come mi preparo, io imprenditore?

 

Semplice. 

Analizzando Progetti di Crescita, evoluzione, ricerca, innovazione e trasformazione digitale, della mia azienda e ricercando, individuando, mixando e gestendo strumenti di 

Ovvero imparare ad usare:

·FINANZA AUTOMATICA

·CAPITALE DI DEBITO

·FONDO PERDUTO,

·CAPITALE DI RISCHIO

 

Tutti temi importanti per le aziende, che prevedono la conoscenza approfondita di ognuno di essi al fine di utilizzarli al meglio.

A questa preparazione non devono mancare

 

Ma tornando al NEXT GENERATION EU, 

il RECOVERY FUND, cos’altro ci aiuta a capire?

 

Abbiamo compreso, in quest’ultimo periodo, che la nostra Società è sempre più volta alla delle t

Grazie all’aspetto finanziario economico discusso sopra, riceveremo la giusta spinta che in pochi anni ci porterà ad un nuovo livello di competenze, comportamenti e processi. In poche parole un’evoluzione.

 

Da qui la necessità di confrontarsi con professionisti che ci aiuteranno nell’affrontare l’impresa del domani, ormai prossimo, che ci aspetta!

 

In questo, sono pronto a potervi Aiutare!

30 anni di esperienza e competenza nell’affiancare le aziende nelle scelte finanziare.

Per informazioni, consigli o supporto:

           
Davide Zanetti


email:consulentefinanziario@davide-zanetti.com
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