Sostegno per bollette energia e gas: fondo ceramica e vetro artistici

Fondo ceramica e vetro artistici di Murano 2023:
Sostegno per pagamento bollette energia e gas

Cos'è

Il Fondo è stato istituito dalla legge di bilancio 197/2022 con una dotazione di 1,5 milioni di euro per l'anno 2023, e ha lo scopo di contenere gli effetti negativi causati dagli aumenti dei prezzi nel settore elettrico e del gas naturale, concedendo un ristoro ad un piccolo settore di eccellenza, quello della ceramica artistica e del vetro artistico di Murano. 

Nello specifico, la misura di supporto è finalizzata a fornire alle imprese un sostegno per il pagamento delle bollette del gas naturale e dell'energia elettrica, colpite dalla crisi causata dal conflitto in Ucraina.

Il Fondo è istituito nello stato di previsione del Ministero delle imprese e del made in Italy.

 

A chi si rivolge

Il Fondo si rivolge alle imprese operanti nel settore della ceramica artistica e/o del vetro artistico di Murano la cui attività è individuata dai codici ATECO 2007 23.1 o ATECO 2007 23.41, con sede operativa nell'isola di Murano (comune di Venezia).

 

Spese ammissibili:

a.         le spese non agevolate, o parzialmente agevolate, per superamento del plafond de minimis, relative alle bollette energetiche già oggetto di domanda di contributo per la misura di cui al decreto del Ministro dello sviluppo economico del 29 marzo 2022

b.         nuove domande relative a spese per bollette energetiche nel periodo compreso tra la pubblicazione del decreto del Ministro dello sviluppo economico del 29 marzo 2022 (avvenuta il 16 maggio 2022 sul sito del Ministero) ed il 31 agosto 2023, che non siano già state oggetto di agevolazione.



Come funziona

Il contributo è a fondo perduto ed è concesso ai sensi e nei limiti della Comunicazione della Commissione europea del 23 marzo 2022 (2022/C 131 I/01) concernente il quadro temporaneo di crisi per misure di aiuto di Stato a sostegno dell'economia a seguito dell'aggressione della Russia contro l'Ucraina, pubblicata nella Gazzetta Ufficiale dell'Unione europea n. C 131I del 24 marzo 2022”. 

Non sono ammesse all'agevolazione le spese relative a imposte e tasse. L'imposta sul valore aggiunto è ammissibile all'agevolazione solo se rappresenta per l'impresa un costo effettivo non recuperabile.

 

Termini e modalità di presentazione delle domande

 Le conferme delle domande di contributo non soddisfatte in tutto o in parte ai sensi della misura agevolativa di cui al decreto 29 marzo 2022, per superamento del plafond de minimis, possono essere inviate al Ministero dal 22 aprile e fino al 18 maggio 2023 tramite PEC all'indirizzo dgpiipmi.div05@pec.mise.gov.it, utilizzando l'allegato A (docx). 


Le nuove domande possono essere inviate al Ministero a partire dal 30 giugno e fino al 20 settembre 2023 tramite PEC all'indirizzo dgpiipmi.div05@pec.mise.gov.it , utilizzando l'allegato B .



Per capire come riuscire ad ottenere questo ed altri finanziamenti, sentiamoci!


Davide Zanetti - Consulente Finanziario
Tel. 3291974684





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