REGOLAMENTO DE MINIMISDA GENNAIO 2024 INCREMENTO DEL MASSIMALE PER IMPRESA UNICA
Il 13 dicembre 2023, la Commissione europea ha pubblicato il nuovo Regolamento de minimis (Reg. UE n. 2023/2831) che entrerà in vigore dal 1° gennaio 2024. Tra le novità introdotte si segnala l’aumento del massimale: l’importo complessivo degli aiuti “de minimis” concessi da uno Stato membro a un’impresa unica non supera € 300.000,00 nell’arco di 3 anni (anzichè € 200.000,00 come previsto fino al 31/12/2023)
A tal proposito si ricorda che:
- Gli aiuti “de minimis” sono considerati concessi nel momento in cui all’impresa è accordato, a norma del regime giuridico nazionale applicabile, il diritto di ricevere gli aiuti, indipendentemente dalla data di erogazione degli aiuti “de minimis” all’impresa
- il massimale di cui sopra si applica a prescindere dalla forma dell’aiuto “de minimis” o dall’obiettivo perseguito e a prescindere dal fatto che l’aiuto concesso dallo Stato membro sia finanziato interamente o parzialmente con risorse provenienti dall’Unione
- il presente regolamento si applica agli aiuti concessi alle imprese di qualsiasi settore, ad eccezione dei seguenti aiuti:
- aiuti concessi a imprese operanti nel settore della produzione primaria di prodotti della pesca e dell’acquacoltura;
- aiuti concessi alle imprese attive nella trasformazione e commercializzazione dei prodotti della pesca e dell’acquacoltura, quando l’importo dell’aiuto è fissato in base al prezzo o al quantitativo di prodotti acquistati o immessi sul mercato;
- aiuti concessi a imprese operanti nel settore della produzione primaria dei prodotti agricoli;
- aiuti concessi a imprese operanti nel settore della trasformazione e commercializzazione di prodotti agricoli in uno dei seguenti casi:
- qualora l’importo dell’aiuto sia fissato in base al prezzo o al quantitativo di tali prodotti acquistati da produttori primari o immessi sul mercato dalle imprese interessate;
- qualora l’aiuto sia subordinato al fatto di venire parzialmente o interamente trasferito a produttori primari;
- aiuti concessi a favore di attività connesse all’esportazione verso paesi terzi o Stati membri, ossia aiuti direttamente collegati ai quantitativi esportati, alla costituzione e gestione di una rete di distribuzione o ad altre spese correnti connesse con l’attività d’esportazione;
- aiuti subordinati all’uso di prodotti e servizi nazionali rispetto a quelli di importazione.
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