PNRR CONTRIBUTI SISTEMI DI AUTOCONSUMO COLLETTIVO

PNRR: 

CONTRIBUTI PER SISTEMI DI AUTOCONSUMO COLLETTIVO


Contributi per le spese sostenute per gli impianti a fonti rinnovabili, inclusi i potenziamenti, inseriti all’interno delle comunità energetiche rinnovabili e dei sistemi di autoconsumo collettivo da fonti rinnovabili, ubicati in Comuni con popolazione inferiore a 5.000 abitanti.

TEMPISTICA

Le domande devono essere presentate entro il 31/03/2025

PROGETTI FINANZIABILI

Interventi di nuova costruzione o di potenziamento di impianti alimentati da fonti rinnovabili, in Comuni con popolazione inferiore a 5.000 abitanti, inseriti all’interno di configurazioni di comunità energetiche rinnovabili o di sistemi di autoconsumo collettivo.


L’impianto di produzione/UP da fonti rinnovabili deve:

i. essere realizzato tramite intervento di nuova costruzione o potenziamento;

ii. avere potenza non superiore a 1 MW;

iii. disporre di titolo abilitativo alla costruzione e all’esercizio dell’impianto, ove previsto;

iv. disporre di preventivo di connessione alla rete elettrica accettato in via definitiva, ove previsto;

v. essere ubicato in Comuni con popolazione inferiore a 5.000 abitanti (a tal fine si farà riferimento ai dati Istat sui Comuni, aggiornati alla data di invio della richiesta);

vi. essere ubicato nell’area sottesa alla medesima cabina primaria a cui fa riferimento la configurazione di CER o di Gruppo di autoconsumatori di cui l’impianto/UP farà parte;

vii. avere data di avvio lavori successiva alla data di presentazione della domanda di contributo da parte del soggetto Beneficiario;

viii. rispettare i requisiti sugli impianti di produzione rappresentati nella Parte II, paragrafi 1.2.1.2 e 1.2.1.3 delle Regole Operative, ivi inclusi i requisiti previsti dal principio DNSH e tagging climatico, come meglio specificati nell’Appendice C delle Regole Operative;

ix. essere inserito, una volta realizzato, in una configurazione di gruppo di autoconsumatori o di CER per la quale risulti attivo il contratto per l’erogazione della tariffa incentivante di cui all’Appendice B delle Regole Operative.


Gli impianti ammessi al contributo devono entrare in esercizio entro 18 mesi dalla data di ammissione al contributo e comunque non oltre il 30/06/2026.

SPESE AMMISSIBILI

i. realizzazione di impianti a fonti rinnovabili (a titolo di esempio: componenti, inverter, strutture per il montaggio, componentistica elettrica, etc.);

ii. fornitura e posa in opera dei sistemi di accumulo;

iii. acquisto e installazione macchinari, impianti e attrezzature hardware e software, comprese le spese per la loro installazione e messa in esercizio;

iv. opere edili strettamente necessarie alla realizzazione dell’intervento;

v. connessione alla rete elettrica nazionale;

vi. studi di prefattibilità e spese necessarie per attività preliminari,

ivi incluse le spese necessarie alla costituzione delle configurazioni;

vii. progettazioni, indagini geologiche e geotecniche il cui onere è a carico del progettista per la definizione progettuale dell’opera;

viii. direzioni lavori, sicurezza; ix. collaudi tecnici e/o tecnico-amministrativi, consulenze e/o supporto tecnico-amministrativo essenziali all’attuazione del progetto.


Le spese di cui alle lettere da vi) a ix) sono finanziabili in misura non superiore al 10% dell’importo ammesso a finanziamento.


Le spese di cui sopra sono ammissibili nel limite del costo di investimento massimo di riferimento pari a:

• 1.500 €/kW, per impianti fino a 20 kW;

• 1.200 €/kW, per impianti di potenza superiore a 20 kW e fino a 200 kW;

• 1.100 €/kW per impianti di potenza superiore a 200 kW e fino a 600 kW;

• 1.050 €/kW, per impianti di potenza superiore a 600 kW e fino a 1.000 kW


Dotazione finanziaria € 2.200.000.000,00

Intensità dell’agevolazione: 40% delle spese ammissibili


Sentiamoci per gli ulteriori dettagli:

Davide Zanetti - Consulente Finanziario
Tel. 3291974684