TRANSIZIONE 4.0:IL GOVERNO INTRODUCE UNA COMUNICAZIONE EX ANTE PER I CREDITI D’IMPOSTA DEL PIANO
Nella cornice del cosiddetto decreto “salva-conti” approvato il 26 marzo dal Consiglio dei Ministri – e pubblicato in Gazzetta Ufficiale il 29 marzo (decreto-legge n.39) –, il Governo opera una stretta a 360 gradi sui crediti d’imposta al fine di tenere sotto controllo la spesa.
Attualmente l’accesso al credito d’imposta previsto dal piano Transizione 4.0 è del tutto automatico: una volta in possesso dei requisiti previsti dalla normativa, si procede alla compensazione del credito d’imposta in F24 (in tre quote annuali). A carico dell’impresa c’è solo una comunicazione annuale “ex post” la cui mancanza non è stata finora oggetto di sanzioni.
La nuova norma prevede invece l’introduzione di un nuovo onere a carico delle imprese che aspirano a beneficiare dell’incentivo: chi intende fruire del credito dovrà comunicare preventivamente i relativi importi, pena appunto la decadenza.
Sentiamoci per gli ulteriori dettagli: