CONTRIBUTO A FONDO PERDUTO
FINO A € 10.000.000,00
PER INCENTIVARE IL TURISMO NEI LUOGHI MONTANI
Il bando intende sostenere interventi finalizzati alla promozione dell’attrattività turistica e all’incentivazione dei flussi turistici nei luoghi montani al fine della fruizione della montagna per tutto l'anno e nei comprensori sciistici, mediante la realizzazione di interventi di ristrutturazione, ammodernamento e manutenzione degli impianti di risalita a fune e di innevamento artificiale.
SOGGETTI BENEFICIARI
Possono beneficiare delle agevolazioni le Imprese, comprese le loro aggregazioni impegnate, anche in via non prevalente (attività secondaria), nello svolgimento di attività di impresa riferita ai seguenti codici ATECO:
49.39.01 - Gestioni di funicolari, ski-lift e seggiovie se non facenti parte dei sistemi di transito
urbano o suburbano;
93.11.30 - Gestione di impianti sportivi polivalenti;
93.11.90 - Gestione di altri impianti sportivi n.c.a.
Possono inoltre beneficiare delle agevolazioni le imprese di innevamento artificiale.
I soggetti beneficiari devono possedere i seguenti requisiti di ammissibilità:
- avere sede operativa in Italia al momento del pagamento dell’aiuto;
- risultare attivi alla data del 31 dicembre 2022 (tale requisito deve permanere, a pena di revoca del contributo, per tutta la durata dell’investimento) ed in caso di date successive produrre documentazione sugli ultimi bilanci (anche provvisori) da un tecnico abilitato.
TIPOLOGIA DI INTERVENTI AMMISSIBILI
Sono considerati ammissibili le spese effettuate per la progettazione e la realizzazione di uno o più dei seguenti interventi:
- realizzazione, ristrutturazione, ammodernamento e manutenzione di sistemi che consentano l’innevamento e l’efficientamento delle piste:
- quali vasche o bacini di approvvigionamento idrico necessari al funzionamento degli impianti di innevamento;
- attraverso impianti di innevamento con sistemi innovativi ad elevata efficienza;
- tappeti artificiali con manto sintetico, mezzi battipista e macchine operatrici legate alla montagna;
- realizzazione, ristrutturazione, ammodernamento, manutenzione e riconversione degli impianti di risalita a fune, con l’avvertenza che l’ammodernamento potrà comprendere anche la sostituzione dell’intero impianto o di tutte le sue componenti qualora esso risulti obsoleto, inidoneo all’uso, ovvero versi in condizioni fatiscenti, e può includere i costi relativi a indagini tecniche finalizzate ad attestare l’idoneità ad essere riutilizzate delle strutture esistenti;
- dismissione degli impianti non più utilizzati o obsoleti;
- realizzazione di progettualità innovative in ambito snow-farming al fine di garantire l’operatività turistica delle strutture nei periodi a bassa precipitazione, ovvero, a titolo esemplificativo, azioni connesse alla raccolta di neve artificiale, la realizzazione di meccanismi di copertura finalizzati a ostacolare lo scioglimento, il trasporto e la posa della neve sulle piste e gli impianti sciistici;
- ottenimento delle eventuali autorizzazioni paesaggistiche funzionali alla realizzazione degli interventi finanziabili.
Le spese ammissibili per la realizzazione degli interventi devono riguardare la seguente tipologia di costi:
- investimenti materiali e/o immateriali;
- costi di investimento supplementari necessari per andare oltre le norme dell'Unione o per innalzare il livello di tutela dell'ambiente in assenza di tali norme
- costi per investimenti supplementari necessari per conseguire il livello più elevato di efficienza energetica.
L’avvio dei lavori per la realizzazione del progetto non può avere luogo prima della presentazione della domanda di aiuto.
ENTITA' E FORMA DELL'AGEVOLAZIONE
La dotazione finanziaria disponibile è pari a € 229.512.474,24 per il quinquennio 2024-2028.
Ciascun programma di investimento deve avere un importo minimo di €300.000,00 e il contributo massimo concedibile al singolo beneficiario è pari a €10.000.000,00 su più anni.
Il bando prevede le seguenti riserve specifiche:
- una quota del 60% della dotazione finanziaria è destinata ai progetti localizzati nell'area montana delle alpi e il 40% nell'area montana degli appennini;
- una quota pari ad €1.500.000,00 è destinata al finanziamento per lo sviluppo di progetti di snow- farming;
- una riserva pari al 15% dell’importo totale è riservata alle aziende con le caratteristiche di Microimpresa o Piccola Impresa.
Con riferimento ai costi di investimento supplementari, le intensità di aiuto previste e le maggiorazioni sono quelle individuate:
- per investimenti che innalzano il livello di tutela dell'ambiente, il bando prevede che l’intensità di aiuto non superi il 40 % dei costi ammissibili; se gli investimenti, fatta eccezione per quelli che si basano sull'uso della biomassa, comportano una riduzione del 100% delle emissioni dirette di gas a effetto serra, l'intensità di aiuto può raggiungere il 50%; tale intensità di aiuto può essere aumentata del 10% per gli aiuti concessi alle medie imprese e del 20% per gli aiuti concessi alle piccole imprese; l'intensità di aiuto può essere aumentata di 5 o 15 punti percentuali per investimenti effettuati in zone assistite;
- per investimenti per misure di efficienza energetica diverse da quelle relative agli edifici, il bando prevede che l’intensità di aiuto non superi il 30% dei costi ammissibili che corrispondono ai costi degli investimenti supplementari necessari per conseguire il livello più elevato di efficienza energetica; tale intensità di aiuto può essere aumentata del 10% per gli aiuti concessi alle medie imprese e del 20% per gli aiuti concessi alle piccole imprese; l'intensità di aiuto può essere aumentata di 5 o 15 punti percentuali per investimenti effettuati in zone assistite.
Inoltre, un finanziamento da €5.000.000,00 viene riservato per la ricostruzione della funivia del Mottarone, in seguito all’incidente del 23 maggio 2021.
DATA ATTIVAZIONE E SCADENZA
L'apertura del contributo è il 24 giugno e le domande devono essere presentate entro il 27 settembre 2024.
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