BANDO FER-X TRANSITORIO
Il bando ha l’obiettivo di sostenere la produzione di energia elettrica da fonti rinnovabili tramite la costruzione di nuovi impianti e il rifacimento o potenziamento di quelli esistenti. Le fonti rinnovabili ammesse sono: impianti solari fotovoltaici, eolici, idroelettrici e di trattamento di gas residuati dai processi di depurazione.
Tempistica per la presentazione delle domande:
Le domande possono essere presentate fino al 31 dicembre 2025 o fino al raggiungimento di un contingente di potenza finanziata di 3 GW per gli impianti di piccola taglia (inferiori o uguali a 1 MW). Le procedure competitive sono bandite periodicamente, con almeno due procedure all'anno. Le graduatorie sono pubblicate entro 90 giorni dalla chiusura della presentazione delle domande
Soggetti beneficiari:
I beneficiari del bando sono imprese che operano o intendono operare nel settore della produzione di energia da fonti rinnovabili. Le imprese devono possedere i seguenti requisiti:
1. Solidità finanziaria:
o L’impresa deve dimostrare la capacità finanziaria tramite una dichiarazione di un istituto bancario che attesti l’idoneità economica dell’impresa a sostenere l'investimento.
o In alternativa, l'impresa può dimostrare di avere un capitale sociale interamente versato e/o versamenti in conto futuro aumento di capitale in misura proporzionata all'investimento da realizzare.
2. Non in difficoltà economica:
L’impresa non deve essere in difficoltà economica, come definito dalla normativa europea, e non deve essere soggetta a un ordine di recupero di aiuti di Stato illegali e incompatibili con il mercato interno.
3. Titolo abilitativo:
Le imprese devono possedere i titoli abilitativi necessari per la costruzione e l’esercizio degli impianti, inclusi eventuali titoli concessori, e un preventivo di connessione alla rete elettrica accettato definitivamente.
4. Conformità normativa:
L'impresa deve rispettare i requisiti tecnici e ambientali, incluso il principio del “Do No Significant Harm” (DNSH), e conformarsi alle norme europee e nazionali in materia di tutela ambientale
Progetti finanziabili:
• Nuovi impianti per la produzione di energia elettrica da fonti rinnovabili.
• Potenziamenti e rifacimenti integrali di impianti esistenti.
• Riattivazione di impianti dismessi.
• Progetti di impianti fotovoltaici su edifici con coperture contenenti amianto, con obbligo di rimozione dell’amianto
Spese ammissibili:
Sono ammissibili le spese relative a:
• L’acquisto e l’installazione degli impianti.
• Le opere necessarie per la realizzazione degli impianti (opere elettriche, opere civili collegate).
• Sistemi di accumulo dell’energia elettrica e componenti accessorie per l’efficienza energetica
Agevolazione:
Il meccanismo di supporto si basa su due modalità:
1. 2. Accesso diretto (per impianti fino a 1 MW di potenza):
Gli impianti di piccola taglia accedono direttamente al supporto senza dover partecipare a gare d'asta. L'agevolazione consiste in un prezzo di aggiudicazione per ogni MWh di energia elettrica prodotta, che verrà stabilito e aggiornato dall’ARERA (Autorità di Regolazione per Energia Reti e Ambiente). Il prezzo di aggiudicazione tiene conto dei costi di investimento e di esercizio, e può variare a seconda della tecnologia e della taglia dell’impianto.
Procedure competitive (per impianti superiori a 1 MW):
Gli impianti più grandi partecipano a procedure pubbliche competitive (aste al ribasso). I beneficiari propongono un’offerta di riduzione sul prezzo di esercizio (una tariffa base). Gli impianti che presentano le offerte più vantaggiose in termini di ribasso percentuale sul prezzo di esercizio ottengono l’accesso all'agevolazione. Gli impianti selezionati beneficeranno di una tariffa incentivante che sarà erogata sulla base dell’energia elettrica prodotta e immessa in rete per un periodo di 20 anni.
L’agevolazione può essere erogata sia sotto forma di tariffa omnicomprensiva (per impianti inferiori a 200 kW) sia come differenza tra il prezzo di aggiudicazione e il prezzo di mercato per gli impianti più grandi
Cumulabilità:
Le agevolazioni possono essere cumulate con altri incentivi fiscali, compresi quelli del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR), a condizione che l'ammontare complessivo degli incentivi non superi una remunerazione equa e proporzionata all'investimento
Regimi di aiuto:
Gli aiuti rientrano nel regime degli aiuti di Stato a favore del clima e dell’energia, in conformità all’articolo 107, paragrafo 3, lettera c), del Trattato sul funzionamento dell’Unione europea. L'accesso agli incentivi è subordinato alla conformità ai criteri di sostenibilità.
Per preparare la documentazione necessaria, sentiamoci!